Durante i primi anni del ‘900, il linguista statunitense Benjamin Lee Whorf condusse uno studio etnolinguistico sulla popolazione eschimese Inuit, che aveva lo scopo di mettere in evidenza quali siano le relazioni esistenti tra la lingua e la cultura di un determinato gruppo etnico. Dall’interpretazione degli studi di Whorf sembrò derivare che la quantità di parole che gli Inuit utilizzano per delineare il concetto di neve ammonti a svariate decine:
tlapa tlacringit kayi tlapat klin naklin tlamo tlatim tlaslo tlapinti kripya tliyel tliyelin blotla pactla hiryla tlayinq quinaya slimtla kriplyana puntla allatla fritla rotlana skriniya bluwid tlanid talini priyakli chiup blontla tlalman tlalam tlanip protla attlasotla tlun astrila tlapi krikaya ashtla huantla tlan depptla trinkyi tronkyin shiya katiyana tlinro nyik ragnitlaakitla privtla chahatlin chachat krotla tlayopi truyi tlapripta carpitla tla gristla MacTla jatla dinliltla sulitlana mentlana ertla kriyantli hahatla semtla ontla intla shlim warintla mextla penstla hootlin geltla briktla striktla eroliyat mortla ylaipi nylaipin pritla nootlin mortla ylaipi nylaipin pritla nootlin tlarin motla sotla maxtla tlarin motla sotla maxtlaPer il popolo eschimese la neve ha un significato particolare, quasi mistico. La neve rappresenta l’elemento principale regolatore del ciclo vitale; definire la neve riuscendo a distinguere con una sola parola se la neve é morbida, bagnata, ghiacciata, di una sfumatura di colore piuttosto che di un’altra, se serve per cucinare o per lavarsi, é di fondamentale importanza.
Ulteriori studi e approfondimenti dimostrarono in seguito che fu un’errata comprensione della natura delle lingue polisintetiche a portare all’equivoco sulle parole che gli Inuit utilizzano per delineare il concetto di neve. In realtà, gli Inuit hanno solo un paio di parole-radice per “neve”: ‘qanniq-‘ (‘qanik-‘ in alcuni dialetti), che si usa perlopiù come il verbo nevicare, e ‘aput’, che significa neve come sostanza. Le parti del discorso, nella lingua inuit, funzionano in maniera molto diversa rispetto all’italiano, pertanto queste definizioni risultano parecchio fuorvianti.
Potremmo tradurre ognuna delle parole qui sopra con la parola neve? Si
Ma quale parola di queste significa neve? Tutte.
Questo ci deve far rendere conto di come la traduzione sia un atto interpretativo ma anche culturale, conoscere una determinata lingua a volte non basta per comprendere la cultura del popolo parlante.
“Un medesimo significato cambia secondo le parole che lo esprimono. I significati ricevono dalle parole la loro dignità, invece di conferirla ad esse. Bisogna cercare degli esempi.” Blaise Pascal